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WORKING HOLIDAY AUSTRALIA: PARTE 4 – RIAVERE LE TASSE PAGATE

Avete finito la vostra Working Holiday, non dimenticate di richiedere le tasse versate.

Una volta finita la vostra Working Holiday, prima di lasciare il paese potete richiedere una percentuale delle tasse che avete pagato durante l’anno.

Per farlo potete recarvi agli uffici ATO (Australian Taxation Office), oppure farlo comodamente dal loro sito (https://www.ato.gov.au/Individuals/Lodging-your-tax-return/), tramite l’app MyTax. Dovrete prima registrarvi al sito MyGov: https://my.gov.au/ utile anche per gestire la vostra Medicare.

Le uniche cose che dovrete avere a portata di mano, oltre al TFN, sono le buste paga – soprattutto l’ultima – di tutti i lavori che avete fatto.

Una volta iscritti al sito, dopo una breve telefonata con un loro operatore, verrete forniti di un codice con il quale accedere all’area riservata e procedere al vostro Tax Back. Questa telefonata io l’ho fatta direttamente dagli uffici ATO, mi hanno dato un telefono e un iPad e messo in contatto con un operatore.

Una volta entrati nell’area riservata, vi basterà completare i vari campi indicando i valori indicati, che andrete a leggere dalle vostre buste paga.

Nel giro di poche settimane vi verrà accreditata sul vostro conto la somma dovuta, se ce n’è una.

È possibile fare questa dichiarazione dei redditi tra il 1 Giugno e il 31 Ottobre, e sarà riferita ai 12 mesi precedenti al 1°giugno (l’anno fiscale australiano va dal 1° luglio al 30 giugno), e non all’anno solare precedente.

È anche possibile affidarsi a delle agenzie che faranno tutto questo procedimento per voi, chiedendo ovviamente una percentuale sulle tasse che andrete a recuperare.

australia tax back - rimborso tasse

A mio avviso non ne vale la pena. Nonostante avessi le buste paga di tre datori di lavoro differenti, è stato piuttosto facile fare tutto tramite l’app.

In caso di dubbi rivolgetevi comodamente all’ufficio ATO più vicino a voi.

Un’ultima cosa che potete fare è richiedere il rimborso della Superannuation, che in pratica è il sistema previdenziale australiano.

Quando si viene assunti è possibile scegliere un fondo verso il quale verrà girata una piccola percentuale della vostra busta paga. Spesso il fondo viene proposto direttamente dal datore di lavoro, visto che difficilmente un “Working Holiday maker” ha un fondo previdenziale australiano preferito. Sarebbe strano se ce l’aveste.

Qualunque sia il fondo – o i fondi – scelti, una volta lasciata definitivamente l’Australia, potrete richiedere la cifra versata durante i mesi di lavoro. In sostanza riceverete la pensione riferita a quei mesi lavorati laggiù.

È da fare esclusivamente quando avrete lasciato il paese e il vostro visto è scaduto. Dovrete dimostrare di essere tornati a casa, o comunque non vivere ne lavorare più in Australia. Solo a quel punto potrete richiedere la Superannuation.

Per farlo dovrete essere muniti dei dati del “vostro” Fondo, che di solito vi verranno consegnati dal datore di lavoro quando firmate il contratto, e poi andare su questo sito: https://www.ato.gov.au/Individuals/Super/In-detail/Withdrawing-and-paying-tax/Super-information-for-temporary-residents-departing-Australia/

Ripeto che questa ultima operazione è da fare esclusivamente se avete abbandonato l’Australia definitivamente.

Una volta che l’ATO e il “vostro” Fondo avranno controllato che tutto sia in regola, vi invieranno a casa (“casa casa” intendo) un assegno con l’importo dovuto.

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